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Il mio diario online dove tratto con regolarità tematiche legate alla progettazione dell'esperienza utente, la strategia di concezione e realizzazione legate in particolar modo ad applicazioni web innovative (web 2.0 mia definizione)

5 luglio 2007

Netwo dal Sole

Domani con il gruppo Netwo abbiamo l'onore grazie a Luca De Biase, Luca Conti e Paolo Valdemarin, di incontrarci con Nova, Sole 24 ore con cui il gruppo discuterà di Nova 100 e di tutti i trend del giornalismo online nel web 2.0.

postato da Luca Mascaro Il mio stato su skype alle 12:32
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3 Commenti:

Alle giovedì, 05 luglio, 2007 , Blogger Almansi ha detto...

Poi blogghi, neh? Mi raccomando!

A proposito di trend del giornalismo del web 2.0, sono stupendi esempi i vari blog multiautori "Metroblogging" pakistanesi. Vedi la copertura dell'assalto del governo alla Moschea Rossa di Islamabad dall'altro ieri su Metroblogging Islamabad: in Special Forces Assemble at Lal Masjid! gli autori del blog si danno il turno per aggiornare il post, poi quando vanno a dormire sono i lettori a continuare gli aggiornamenti nei commenti.

Ed era successo lo stesso durante i due giorni di massacri a Karachi a maggio con Metroblogging Karachi: vedi Karachi Witnesses an Organized Massacre di Teeth Maestro, un dentista che è anche il co-fondatore della campagna Don't block the blog contro la censura di Blogger.com da parte del governo.

Intanto in Italia il vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Allam è stato condannato dal Garante della Privacy per aver pubblicato in prima pagina una e-mail personale inoltratagli via fax da - dice la RCS - uno dei destinatari, senza chiedere il permesso alla mittente. E su Kilombo.org, l'aggregatore dei blog delle sinistre, si sono accapigliati per una storia di foto di Veltroni modificata da un membro della redazione e pubblicata - senza citare la fonte - sul proprio blog, poi ripresa - senza chiedergli il permesso e senza citare la fonte - da un'altra blogger di Kilombo.

Che? Ci vuole una dittatura perché la gente impari a rispettare l'etica dell'informazione - sia sui media tradizionale sia sui blog?

Ciao

Claude

 
Alle venerdì, 06 luglio, 2007 , Blogger Luca Mascaro ha detto...

Se riesco ad arrivare si, sono ancora al momento bloccato a firenze...

Si li avevo visti quei blog, però mi avevano impressionato di meno che le iniziative di live information attraverso le wiki (ed in particolare wikipedia) dove tanti autori perfezionano di continuo e in realtime un articolo che parla di un evento che sta accadendo :)

 
Alle venerdì, 06 luglio, 2007 , Blogger Almansi ha detto...

Spero che il tuo treno sia ripartito in tempo!

Su l'ottimo lavoro di Wikipedia, concordo in linea di massima per gli eventi che attirano abbastanza utenti non direttamente coinvolti: cfr. "Ultime info su Virginia Tech, da Wikipedia" (Noam Cohen) sul blog di Noi Media.
Però la voce 2007 Lal Masjid clashes di Wikipedia è molto meno aggiornata di Special Forces Assemble at Lal Masjid! su Metroblogging Islamabad. E sia Metroblogging Islamabad sia Metroblogging Karachi hanno degli autori veramente in gamba nel controllo delle fonti e nel contrassegnare le informazioni per le quali ci vogliono fonti: cfr. l'iter della testimoninanza del medico delle urgenze descritta in Giornallismo partecipativo v. contenuto generato dagli utenti: BBC, Metroblogging Karachi.
Forse questi autori/editori in gamba di Metroblogging Karachi e Islamabad potrebbero migliorare le voci di Wikipedia. Ma il tempo a disposizione quando vivi in una città dove sparano, buttano bombe ecc. è limitato. E la priorità la danno a questi blog comunitari, dove comunità virtuale e reale si sovrappongono. Anche rispetto ai propri blog: vedi The Canvas di Phil - che d'altronde ha risposto con un gentile rifiuto a una signora che gli chiedeva un pezzo per Pajamas Media sulla situazione in Islamabad con un "Sorry Allison, I can’t :D My words for my blog only ;)".

Intanto, Global Voices Online cita Metroblogging Islamabad nei link per il 4 luglio della pagina Pakistan, e non la voce di Wikipedia. Forse quando non si sparerà più in Islamabad, alcuni di questi blogger andranno a sistemare la voce di Wikipedia. Ma per ora hanno meglio da fare.

 

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